Mazzarri: "Insigne e Vargas, tocca a voi E il mercato del Napoli non è finito"

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Quando il mio corpo sarà cenere, il mio nome sarà leggenda.

    Group
    Daemon
    Posts
    35,968
    Location
    C:/Windows/¬Black Shadøw`

    Status
    Anonymous

    Il tecnico del Napoli preannuncia l'utilizzo dei due giovani attaccanti nella prima amichevole: "In quest'inizio stagione giocheranno tanto e li valuterò". Sugli acquisti: "Behrami e Gamberini? Ottimi, ma un rinforzo è chi migliora l'undici base. L'anno scorso arrivò Pandev, aspettiamo..."
    Suona come un'investitura ufficiale. Lavezzi è partito, Cavani è con la nazionale, Mazzarri si ritrova con i due ragazzini. E, necessità virtù, li manda in campo: "Giocheranno molto", dice. "Perché sono i più brillanti". E perché hanno una maglia da titolare da conquistare.

    mazzarri3-400x266

    ATTACCO — Insigne e Vargas: il nuovo che avanza. Relativamente nuovo. "Edu ha ancora un po' il problema della lingua, ma rispetto allo scorso anno l'ho visto molto migliorato. Lorenzo è diverso da quando aveva 17 anni. Si vede che ha imparato molto con Zeman, ha i tempi di gioco nel sangue". Il Napoli riparte dai suoi baby. E dal solido, solidissimo impianto di base: "Già l'anno scorso l'affiatamento ha fatto la differenza". per i due talenti, allora, sarà più facile inserirsi: "Stanno lavorando con grande scioltezza e voglio una risposta dal campo. Io sono contento e stimolato quando ho in rosa ragazzi che io posso aiutare a far crescere e spingere verso livelli importanti". Con la rappresentativa trentina il primo assaggio con il cileno prima punta ("Ma può partire anche da dietro in futuro"). Poi, ovviamente, arriveranno i test veri, a partire dal Bayern.


    MERCATO — Non vorrebbe parlare ("Manca l'ufficialità"), ma dice tanto. Mazzarri fa capire a chiare lettere a società e tifosi cosa pensa degli arrivi di Behrami e Gamberini. "Sono due giocatori di esperienza. Gamberini è un elemento che va anche lui un pochino rivalutato come abbiamo fatto con Pandev. Due anni fa era in Nazionale, può ricoprire più ruoli nel reparto difensivo e lo considero un calciatore affidabile. Behrami è più giovane, non ha mai mollato anche nei momenti difficili, ha fatto sempre bene ed anche lui può ricoprire vari ruoli di centrocampo e può giocare anche sulla fascia, quindi è un altro elemento utile. Però un rinforzo è il giocatore che nell'undici base migliora la squadra. Questo per me è un rinforzo. Che poi non sia facile rinforzare il Napoli per il rendimento che ha avuto in questi tre anni, è vero". Insomma, la società è avvisata. Serve altro: "Vedremo anche cosa può offrire il mercato. L'anno scorso all'ultimo momento De Laurentiis e Bigon furono bravi a portare Pandev, tutto può accadere".


    SVOLTA — Quando ha cominciato a lavorare a Dimaro, Mazzarri si è presentato come "il nuovo allenatore del Napoli". Lui è sempre lo stesso, ma sono cambiati il modulo e l'atteggiamento. 3-5-1-1 e niente titolarissimi: "Sono ripartito dalla squadra che ha battuto la Juve in Coppa Italia". Quindi, ad esempio, senza Gargano: "Se la giocherà con Inler". Fisolofia tutto diversa, insomma. "Chi mi ha soddisfatto nella partita precedente ha maggiori probabilità di essere riconfermato". Parole che suonano come musica alle orecchie di Insigne e Vargas. Dipende tutto da loro. Anche perché c'è una Supercoppa che li aspetta. "Cavani ci mancherà, come se alla Juve togliessero Pirlo o Vucinic". Ma se Lorenzo ed Edu rispondono presente, Mazzarri sarà felice lo stesso.

     
    Top
    .
0 replies since 16/7/2012, 20:48   8 views
  Share  
.
Top